Il razzismo. Paura dell’altro e diritti della differenza
Memmi, Albert
Un gruppo di giovani nordafricani entra in una carrozza del metrò: ridono, parlano a voce altissima, guardano con aria aggressiva e quasi provocatoria gli altri passeggeri. Uno studente universitario, convinto antirazzista, mormora: “Non dovrebbero fare così, proprio loro.”. Interrogato sul perché di questa frase, è costretto a riconoscerlo: istintivamente, anche lui ha subito pensato ai giovani nordafricani come diversi, come stranieri privi del dovuto rispetto verso la nazione che li ospita. Questo è uno degli episodi quotidiani riportati da Albert Memmi in questo suo II razzismo: piccoli aneddoti, frasi apparentemente innocue, gesti compiuti in perfetta buona fede, che rivelano la strisciante diffusione del fenomeno razzista nella nostra civiltà. Di nascita tunisina, Memmi ha vissuto il razzismo in prima persona, come colonizzato prima e come immigrato poi: ma l’interesse di queste pagine sta proprio nella loro capacità di indicare nel razzismo un atteggiamento psicologico innato nell’uomo, e in certo modo indipendente dalle circostanze storiche in cui si manifesta.’Una reazione aggressiva antica come la nostra cultura e dovuta alla paura della differenza, sia essa identificata nel nero, nella donna, nel colonizzato, nell’handicappato, nell’emarginato in genere. Scritto con estrema chiarezza e suddiviso in tre parti (Descrizione, Definizioni, Trattamento), il saggio di Memmi ricostruisce tutta l’intricata rete di motivazioni del razzismo, dalle pretese pseudoscientifiche al suo carattere di alibi per la conferma di vecchi privilegi e ingiustizie, giungendo ad una definizione allargata, che include ogni atteggiamento d’intolleranza nei confronti dell’Altro. Particolarmente innovativa è la terza parte, in cui l’autore, sulla scorta di un neoumanesimo razionalista (non a caso viene più volte evocata la figura del Montesquieu antischiavista), indica in una nuova pedagogia e in una nuova politica i mezzi per combattere questa paura, oggi tornata ad un’inquietante vitalità anche in Italia; per arrivare, infine, all’accettazione serena e alla valorizzazione consapevole delle inevitabili differenze che caratterizzano gli esseri umani.
dalla quarta di copertina
casa-editrice: costa & nolananno: 1989
euro: 13,50