Questioni di specie

locandinA DELLA PRESENTAZIONE DEL LIBRO QUESTIONE DI SPECIE

“Questo libro non è, e non vuole essere un nuovo manifesto antispecista ma, più modestamente, un contributo per porre le basi di un pensiero politico radicale in grado di mettersi all’ascoltovdi ciò vhe l’immenso dolore animale ha da dirci.”

In risposta all’animalismo da talk show, questo libro sostiene una tesi molto chiara: lo sfruttamento e la messa a morte dei corpi animali sono parte integrante dell’ideologia e delle prassi di potere. La società in cui viviamo utilizza la carne dei non umani (e di chi a questi è equiparato) come materiale da costruzione per le sue architetture gerarchiche, al fine di riprodurre la struttura sacrificale su cui si erge. La risposta a questo orrore non può che tradursi in un antispecismo politico; un antispecismo che dovrebbe ibridarsi con le acquisizioni teoriche e pratiche degli altri movimenti di liberazione e, al contempo, guadagnare credibilità per smascherare l’antropocentrismo che in quelle acquisizioni si annida. Il movimento antispecista non è più chiamato a dimostrare l’inconfutabile sofferenza degli animali, ma a interrogarsi su come realizzare la liberazione dei corpi sensuali. È da qui che potrebbe prendere forma un movimento politico capace di non farsi assorbire nel ventre del sistema.

con l’autore Massimo Filippi. Introduzione di Emilio Maggio

Martedì 17 Ottobre, ore 18.00