Libreria Anomalia

Jervis, Giovanni

In questo saggio Giovanni Jervis ci invita a rivalutare l’aspetto critico delle idee di Freud. Infatti, mentre i lati ideologici e ingenui dell’eredità freudiana come «credo» dottrinario e come mitologia tramandata stanno diventando sempre meno difendibili, il suo aspetto più smaliziato e, appunto, critico, di indagine sulle avventure e le sventure dell’«ovvio quotidiano», si riconferma oggi valido ed efficace. Ma forse l’esito più significativo e interessante di questo atteggiamento è che la psicoanalisi è costretta ora a rivolgere la sua critica demistificante anche verso se stessa: con risultati talora inquietanti, ma sempre di grande fascino, che conducono a una risposta molto più esauriente che in passato alla domanda – ovviamente meno candida di quanto appaia – «che cos’è la psicoanalisi?».

dalla quarta di copertina

casa-editrice: Garzanti Libri
anno: 1994
isbn: 9788811674597
euro: 18,00