Il Principe anarchico
Woodcock, George
Avakumovic, Ivan
esaurito
Pietro Kropotkin nasce a Mosca nel 1842 da una famiglia dell’alta aristocrazia. Arruolatosi ventenne nell’esercito, si interessa di geografia: guida tre spedizioni scientifiche in Siberia. Nel 1867 si dimette dall’esercito e lavora presso l’Università di Pietroburgo. Nel frattempo matura interessi sociali radicali. Nel 1871 – quando gli viene offerto il segretariato della Società geografica Russa – rinuncia alla carriera accademica. Si trasferisce in Svizzera e entra in contatto con gli ambientin anarchici. L’anno sucessivo torna in Russia e vi svolge attività rivoluzionaria. Nel 1874 viene arrestato, evade e ripara prima in Inghilterra poi in Svizzera. Li da vita al giornale La Révolté. Passa poi in Francia dove viene incarcerato per quattro anni. Di nuovo in Inghilterra fonda il giornale anarchicoFreedom e si guadagna da vivere come collaboratore dell’Enciclopedia Britannica. Nel 1917 rientra in Russia per dare il suo contributo alla rivoluzione. Ma la degenerazione autoritaria della stessa, lo costringe ad un esilio nel villaggio di Dimitrov. Muore nel 1921. Ai suoi funerali partecipano centomila persone: l’ultima grande manifestazione anarchica in Russia.
casa-editrice: Samizdatanno: 2004
euro: 25,00