Physis: abitare la terra
AA.VV
L’urgenza, in questa fine di secolo, di nuovi modi di intendere il rapporto fra l’uomo (la sua scienza, la sua tecnologia, la sua politica, la sua economia…) e il mondo in cui vive (le ecologie locali, la biosfera, la geosfera, il pianeta, il cosmo…) si incontra oggi con le grandi potenzialità e con le rivoluzioni concettuali proposteci dalle scienze contemporanee, sempre più consapevoli di dover rispettare la reale complessità dei fenomeni studiati e dell’impossibilità di prevedere perfettamente i risultati delle nostre azioni e dei nostri interventi tecnologici sul nostro ambiente, e quindi sempre più consapevoli della necessità di elaborare nuovi paradigmi, nuovi concetti, nuovi modi di pensare in grado di avere a che fare con l’imprevedibile, con il singolare, con il caso, con il caos… In questo senso affrontare realmente i problemi dell’ecologia significa elaborare una scienza e una filosofia capaci di superare la Scilla di un sapere che pretende di controllare e di manipolare la natura, indiscriminatamente e indifferentemente, a uso e consumo dell’uomo e la Cariddi di una filosofia che vede invece nella tecnologia umana il “male” e nelle leggi della natura, considerate statiche e immodificabili, il “bene”, il “buono”, la norma da assecondare e a cui assoggettarsi. Nel sapere scientifico e filosofico contemporaneo si delinea l’esigenza di pensare il futuro dell’uomo come inscindibile dal futuro della natura e il futuro della natura come inscindibile dal futuro dell’uomo. Gli scienziati e i filosofi autori di questo volume, protagonisti delle più originali rivoluzioni nei modi di pensare la natura (fisica, biologica, mentale, sociale, umana) si sono riuniti per riflettere insieme sui modi in cui i risultati delle loro ricerche possono influire e aiutarci a progettare il futuro dell’umanità e il futuro della Terra. Questo volume propone così una stimolante riflessione sul modo in cui vengono messe in discussione alcune delle idee cardine della nostra tradizione moderna: il progresso, la prevedibilità e il controllo del futuro, la possibilità di elaborare progetti… Si delinea l’esigenza di un ripensamento alle radici dei problemi della politica della scienza e dei problemi della scienza della politica. Sullo sfondo dei concetti, delle questioni, degli scenari qui discussi da scienziati e filosofi, si ritesse il filo di un dialogo fra gli uomini attorno ai valori (etici, estetici, emozionali) che possono ispirare la costruzione di un futuro possibile e migliore. Questo libro è una pietra miliare nell’attuale dibattito sui problemi dell’ecologia.
(dalla quarta di copertina)
casa-editrice: Feltrinellianno: 1988
isbn: 9788807100925
stato: molto buono
euro: 25,00