perche’ non e’ gia’ tutto scomparso?
Baudrillard, Jean
non disponibile
«Perché esiste qualcosa anziché niente?». Era questa per Leibniz una delle domande cui la metafisica era tenuta a rispondere. Ma per Baudrillard, sapido e acuto provocatore francese, la questione è, se possibile, ancor più complicata, ed è esposta nel titolo di questo pamphlet. Un divertissement, questo libriccino, piccolo di foliazione ma di notevole gittata teorica, attraverso cui l’autore di Strategie Fatali abbatte il suo scandaglio sulla più notevole delle opere umane, l’autoeliminazione. Perché ci diamo tanto da fare in questo smaccato harakiri? Perché distruggere noi stessi in maniera così scientifica e impegnata? E soprattutto, la vera domanda, perché, nonostante tutti i nostri sforzi, nonostante il piglio volenteroso e la meccanica, indomabile insistenza, continuiamo a fallire nell’intento? Domande cui un patafisico non può esimersi dal rispondere, perché forse, a nostra insaputa, questo accanimento su noi stessi può essere, chissà, la più grande opera d’arte mai creata, la più estrema mai concepita da qualunque specie vivente di qualunque pianeta rotante. E da questo, finalmente, avremo quello che ci meritiamo: un briciolo di velleitaria autostima.
dalla quarta di copertina
casa-editrice: Castelvecchianno: 2013
isbn: 9788876158384
euro: 7,50