Movimento Antagonista

Ma quale insurrezione?

Ma quale insurrezione?, manifesto

Una nuova operazione-polverone si è scatenata nella zona dei Castelli. Decine di mandati di cattura per “insurrezione contro i poteri dello stato” che colpiscono indiscriminatamente amici, parenti, ex fidanzati … e alcuni militanti del P.C.I.

Oggi la magistratura ci riprova. Soprattutto si cerca di aggravare la situazione del compagno Giuseppe Galluzzi che con Mirella Varroni è ancora in galera …

numero: 1516
dimensione: 70x50 cm

Paolo e Giacomo liberi subito! … sulla scheda elettorale scriveremo: libertà per i comunisti

Paolo e Giacomo liberi subito!, manifesto

DC e PC stanno facendo la loro campagna elettorale costruendo montature contro l’autonomia operaia. Vogliono riempire le carceri di comunisti, di lavoratori rivoluzionari, di giovani proletari. L’autonomia operaia non si può arrestare!

Fiducia nello stato non ne abbiamo, il 3 e 10 Giugno non votiamo

numero: 1513
dimensione: 70x50 cm

Settimana di controinformazione e lotta all’energia padrona

Settimana di controinformazione e lotta all'energia padrona, manifesto

La lotta antinucleare va sviluppata nel modo estensivo di lotta all’energia padrona, per arrivare a mettere sotto accusa la nocività, la pericolosità e l’oppressione sociale contenute nell’esistenza stessa del capitalismo

La lotta antinucleare non può essere separata dal resto della lotta di classe, per cui è impossibile agitarla facendo leva quasi esclusivamente sul pericolo di contaminazione, ovvero sulla pericolosità, mentre il problema è soprattutto di natura “economica e militare” e quindi porta necessariamente a fare i conti sia col potere locale che col potere centrale (multinazionali, partiti, strutture tecnico-scientifiche)

numero: 1512
dimensione: 70x58 cm

Compagni

Compagni, manifesto

Noi crediamo che questa di Bologna sia una tappa centrale nel formidabile percorso di lotte che il proletariato non garantito sta tracciando contro la riorganizzazione dello Stato, contro il nuovo terrorismo del patto sociale, contro lo stato presente delle cose

La forza d’impatto e di scontro di cui questo movimento è capace, che trasforma la conflittualità cieca delle lotte interne al modo di produzione capitalistico in antagonismo aperto, deve fondare a Bologna, così come in tutte le sedi che il movimento nel suo percorso di lotte si darà, una capacità di dialogo, di dibattito e di confronto che riteniamo necessari per riappropriarci di tutta la ricchezza di forme e di contenuti in questi mesi espressi

numero: 1504
dimensione: 70x50 cm