Il comunismo. La struttura della società sovietica.
ZINOV’EV, Alexandr
L’autore di Cime Abissali e di Senza Illusioni prosegue il suo itinerario di svelament di un mondo che è innanzitutto quello dell’URSS, ma che riguarda l’uomo in genere e le sue possibilità di autodistruzione.La presente opera è un saggio e tende ad essere il momento sintetico di quanto l’autore pensa sull’argomento.
C’è nell’URSS qualche cosa che sfugge alla possibilità di definirla come sistema sociale. Non è, ad esempio, cercando di vedere la dicotomia tra potere e popolo che si riesce a cogliere la realtà della vita sovietica. Il potere, la servitù, il controllo, fanno parte del quotidiano dell’uomo; molti, moltissimi cittadini sono ad un tempo sudditi e conrollori. L’inefficienza e la non efficienza sono le caratteristiche di questo sistema. L’URSS non è una macchina in sé esemplare, è l’approdo di una decadenza della civiltà umana, non ragionevolezza ma “mafiosità” la regge. Per questo motivo il suo cambiamento è difficile, ed anche per questo è segno di dove il mondo può andare. C’è una tendenza al “comunismo” così come lo intende Zinov’ev, che è tendenza ad una servitù volontaria.
dalla quarta di copertina
casa-editrice: Jaca Bookanno: 1981
stato: ottimo
euro: 20,00