Libreria Anomalia

Agnew, John

Una rigorosa e ben documentata analisi storico-geografica – metodologicamente del tutto nuova – accompagna lo sviluppo dell’economia statunitense (e delle sue divisioni regionali) dalla nascita coloniale alla conquista dell’egemonia mondiale.
Usciti dalla grande depressione degli anni ’30 sulla scia del poderoso sforzo bellico, gli Stati Uniti impongono al mondo una Pax americana (politica, economica e ideologico-culturale) che, per una serie di scelte politico-economiche che si riveleranno alla fine fallimentari, sfocia sullo scorcio degli anni ’60 nell’impasse americana.
Particolarmente acuto e stringente è l’esame delle componenti e delle cause dell’attuale crisi degli Stati Uniti, una crisi che soltanto una visione ingenerata dalla Pax americana può identificare con la crisi mondiale, ma che in realtà segna solo la fine di un’egemonia e l’inizio dì un nuovo «ciclo economico» di lungo periodo. Sgombrato il campo dal mito dell'”economia post-industriale” come ancora di salvezza, l’autore illustra gli scenari alternativi e le scelte politiche che consentiranno al paese se non di continuare a dominare, almeno di convivere con il resto del mondo.
Il futuro è nel grembo di Giove, ma è certo che se «negli ultimi trent’anni gli americani hanno vissuto sui vantaggi di una posizione egemonica, nei prossimi trenta dovranno abituarsi a farne a meno».

dalla quarta di copertina

casa-editrice: FrancoAngeli
anno: 1989
isbn: 9788820432683
euro: 30,00