Gli ammutinati delle trincee
Dalla guerra di Libia al primo conflitto mondiale 1911 – 1918 (Edizioni BFS)
La Prima guerra mondiale, rimane l’evento storico che ha determinato i traumi, i conflitti, le trasformazioni non solo nella società, ma nella coscienza collettiva e nell’esperienza umana di milioni di persone e, in particolare, dei ceti popolari e delle classi subalterne di ogni paese.
Furono infatti queste ultime a pagare maggiormente gli effetti laceranti di quella guerra, voluta dal potere economico, dai governi e dai rispettivi nazionalismi.
Non tutti i contadini e gli operai travolti dalla guerra accettarono passivamente di morire per interessi e logiche non loro. Prigionieri delle trincee, questi non-sottomessi combatterono una loro guerra dentro la guerra, ammutinandosi agli ordini criminosi dei generali, disertando, dandosi alla macchia, animando rivolte per difendersi da una patria che li mandava al massacro e li voleva assassini di altri sfruttati.
Questa ricerca al rovescio vuole dare voce al loro coraggio.
Venerdì 7 novembre, ore 19.00, presentazione del libro insieme all’autore Marco Rossi.