Catalogo Manifesti

Ma quale insurrezione?

Ma quale insurrezione?, manifesto

Una nuova operazione-polverone si è scatenata nella zona dei Castelli. Decine di mandati di cattura per “insurrezione contro i poteri dello stato” che colpiscono indiscriminatamente amici, parenti, ex fidanzati … e alcuni militanti del P.C.I.

Oggi la magistratura ci riprova. Soprattutto si cerca di aggravare la situazione del compagno Giuseppe Galluzzi che con Mirella Varroni è ancora in galera …

numero: 1516
dimensione: 70x50 cm

Noi a Fanfani tiriamo le orecchie e tu?

Noi a Fanfani tiriamo le orecchie e tu?, manifesto

Le lotte operaie che si sono sviluppate in tutta italia da dicembre a gennaio sono il sintomo di un risveglio della classe operaia sul terreno di scontro che c’è oggi tra capitale e proletariato … Fanfani da parte sua non ha fatto altro che accentuare la politica antioperaia del governo che in termini pratici significa: ticket sui medicinali, aumento delle tasse, peggioramento del trattamento dei cassaintegrati, diminuzione della contingenza del 18% (o più), aumento di tutti i servizi sociali

Creare organizzare contropotere organismi di massa in fabbrica e quartiere

numero: 1515
dimensione: 68x51 cm

Paolo e Giacomo liberi subito! … sulla scheda elettorale scriveremo: libertà per i comunisti

Paolo e Giacomo liberi subito!, manifesto

DC e PC stanno facendo la loro campagna elettorale costruendo montature contro l’autonomia operaia. Vogliono riempire le carceri di comunisti, di lavoratori rivoluzionari, di giovani proletari. L’autonomia operaia non si può arrestare!

Fiducia nello stato non ne abbiamo, il 3 e 10 Giugno non votiamo

numero: 1513
dimensione: 70x50 cm

Settimana di controinformazione e lotta all’energia padrona

Settimana di controinformazione e lotta all'energia padrona, manifesto

La lotta antinucleare va sviluppata nel modo estensivo di lotta all’energia padrona, per arrivare a mettere sotto accusa la nocività, la pericolosità e l’oppressione sociale contenute nell’esistenza stessa del capitalismo

La lotta antinucleare non può essere separata dal resto della lotta di classe, per cui è impossibile agitarla facendo leva quasi esclusivamente sul pericolo di contaminazione, ovvero sulla pericolosità, mentre il problema è soprattutto di natura “economica e militare” e quindi porta necessariamente a fare i conti sia col potere locale che col potere centrale (multinazionali, partiti, strutture tecnico-scientifiche)

numero: 1512
dimensione: 70x58 cm