Catalogo Manifesti

Hanno massacrato di botte quattro compagni nel carcere di rebibbia

Hanno massacrato di botte quattro compagni, manifesto

Sabato mattina alle 5 una “squadretta” di secondini con i volti coperti entra nella cella dove sono rinchiusi Arrigo Cavallina, Daniele Pifano, Luciano Nieri, Antonio Campisi. Tutti i giorni nelle carceri italiane nelle “sezioni speciali”, negli istituti di massima sicurezza, si pestano a sangue compagni e proletari …

Cresca un movimento di lotta, di controinformazione, di propaganda capillare, di massima assistenza per tutti i compagni detenuti contro le carceri speciali

numero: 3614
dimensione: 88x64 cm

Perché gli anarchici non votano?

Perché gli anarchici non votano, manifesto

Gli anarchici non votano perché – se votassero – non sarebbero più anarchici … non credono alle promesse elettorali dei politicanti – di ogni partito – i quali altro non sono che mestieranti della politica, ambiziosi e perfetti istrioni …

Gli anarchici ripongono ogni loro fiducia, perciò, soltanto nell’azione diretta e cosciente degli oppressi e degli sfruttati, uniti e compatti nella lotta necessaria a rompere le catene che li avvincono …

numero: 3427
dimensione: 84x60 cm

Attento cittadino pensare sta diventando illegale

Attento cittadino pensare sta diventando illegale, manifesto

Quando con mille pretesti assurdi la violenza repressiva dello Stato prende a perseguitare i cittadini non per quello che pensano, ma per ciò che pensano, è raggiunto il massimo dello repressione … 27.12.78 viene arrestato a Firenze il compagno P. Bianconi … 30.1.79 Gianni Landi … L’equazione: oppositore uguale terrorista, concepita dalla violenza fascista dello Stato, deve essere respinta subito. Fuori i compagni incarcerati Comitato di difesa anarchico toscano    

numero: 3618
dimensione: 84x60 cm

Primo Maggio lotta di classe, non festa

Primo Maggio lotta di classe, non festa, manifesto

Il 1° Maggio del 1886 a Chicago, i lavoratori indissero una manifestazione culminante con lo sciopero per la conquista delle 8 ore lavorative. In seguito a scontri con le forze dell’ordine e allo scoppio di una bomba lanciata da infiltrati assoldati dalla polizia, vengono arrestati gli operai anarchici Parson, Spies, Engel, Fischer, Lingg …

Oggi, a distanza di 90 anni, siamo ancora rimasti alle 8 ore, esistono ancora gli straordinari, i cottimi. Lo sfruttamento si è razionalizzato al servizio della borghesia e dello Stato …

numero: 3620
dimensione: 84x60 cm

La nostra lotta non è confinata solo al Policlinico

La nostra lotta non è confinata solo al Policlinico, manifesto

Da un anno l’assemblea autonoma del Policlinico ha intrapreso una lotta per eliminare il doppio sfruttamento a cui è sottoposto il lavoratore che si ammala: prima sul posto di lavoro, vera causa di malattia; poi nell’ospedale dove diviene fonte di guadagno per l’industria della medicina … Ecco una maniera concreta per abbattere le cliniche private!

Le radici del problema stanno nei ritmi e nella nocività degli ambienti di lavoro, nei quartieri
malsani, cose che il padronato nonostante tutta la buona volontà di compromesso non potrà mai eliminare perché prodotte direttamente dallo sfruttamento …

numero: 3629
dimensione: 90x64 cm