Il labirinto marxista
Settembrini, Domenico
Domenico Settembrini, studioso appassionato e critico del pensiero marxista, si è proposto con questo libro antologico di presentare la sua interpretazione del marxismo, facendola esprimere, per quanto possibile, proprio a Marx e ai marxisti. Egli parte dalla convinzione che il « Capitale » e gli scritti economici marxisti non siano, come spesso si dice, troppo difficili e astrusi, ritiene invece che basti porre le domande giuste per ricevere dai testi risposte chiare e accessibili a tutti. È vero che il capitalismo è destinato alla catastrofe? È possibile una società senza classi? Il marxismo è venuto per liberare l’umanità dai mali dell’industrializzazione o per industrializzare ad oltranza? Il socialismo è dotato di una capacità di espansione economica superiore a quella del capitalismo? In regime capitalistico l’aumento dei profitti può avvenire solo a scapito dei salari? E in quello socialista? Rivoluzione e riforme, via parlamentare e rivoluzione si escludono o no? La rivoluzione è ormai diventata un mito e il comunismo una nuova religione, con nuovi dogmi e nuovi sacerdoti? La storia ha sciolto molti di questi nodi, ma ben pochi sanno che certi sbocchi erano stati temuti o addirittura tranquillamente preventivati dai fondatori della dottrina. Ciò fa del «Labirinto marxista» una lettura essenziale alla comprensione dei problemi attuali e a volte drammatici del socialismo
Dalla quarta di copertina
casa-editrice: Newton Compton Editorianno: 1975
edizione: prima edizione
stato: ottimo
euro: 13,00