Il grande silenzio

Anche questa volta “A grande richiesta”, il capolavoro di Sergio Corbucci

 

il grande silenzio - locandina filmSE Sergio Leone aveva già ribaltato alcuni canoni del western classico  Sergio Corbucci va ancora oltre proponendo la sua versione dello “spaghetti western”.

Oltre all’aumento della violenza e dell’amoralità dei protagonisti, all’impiego di personaggi femmili di forte personalità e di musiche in piena interazione con le immagini, Il Grande silenzio è l’antitesi del western americano in virtù del rovesciamento di un suo ulteriore capo saldo: l’happy end.

I protagonisti del film, ispirato  a fatti storici, sono spietati bounty killer a caccia di banditi ormai inermi, e un pistolero muto e solitario di nome Silenzio che cerca di rendere giustizia al suo passato e alla violenza perpetrata dai cacciatori, favorita anche dal giro di interessi attorno alle taglie pendenti su ogni bandito.

Ma “…non si può da soli lottare contro la violenza…” e anche per il pistolero muto verrà il momento di soccombere alla legge del più forte.

Martedì 18 novenbre, ore 21.30

ingresso 3,00 euro